Esattamente cosa è successo?
Non si tratta di tagliare quei finanziamenti statali di cui un pò tutti approfittano per realizzare “le peggio cose”.
No! L’idea geniale del ministro è quella di togliere gli sgravi fiscali per chi investe in produzioni cinematografiche.
…e così viene a mancare un aiuto importante per le società intenzionate ad esporsi per il bene del Cinema italiano.
A questo punto è chiaro che le associazioni siano in rivolta e minaccino di ritirare i film che dovrebbero prendere parte a Venezia, Torino e Roma.
Staremo a vedere… ma ancora una volta sono d’accordo in pieno con Gramellini.