Che Harry Bosch fosse un figlio di puttana mi era sembrato chiaro fin dal primo libro della serie che mi sto iniettando, ma questa volta la cosa è dichiarata in maniera esplicita ed evidente.
Ancora una volta l’eroe di Michael Connelly viaggia fuori dalla legge per trovare giustizia e questa volta esagera in maniera evidente sancendo la morte di un suo superiore (naturalmente stupido e antipatico).
L’ombra del coyote è una puntata ulteriore della serie che non lascia nessun segno importante, ma come sempre non posso negare la scioltezza della trama e la capacità di creare l’intrigo. Se vi piace il thriller…
Leggerò anche gli altri tre… ora però una breve pausa.