E se Calciopoli fosse stata solo una bufala?

Il processo di Roma contro la GEA si chiude (quasi) con un nulla di fatto.
I due Moggi, padre e figlio, vengono riconosciuti colpevoli di violenza privata nei confronti di quattro calciatori e tutti gli altri vengono assolti completamente.
Come dire che non c’era nessuna associazione a delinquere, quindi nessuna organizzazione sopra tutto e sopra tutti.

Personalmente sono sempre stato propenso a credere che nella faccenda GEA qualcosa di poco chiaro ci fosse ma se il processo conclude che in fondo Lucianone e il figliolo sono solo un pò violenti (diciamo un pò tamarri nei modi) non mi rimane che crederci.

A questo punto aspetto con curiosità il processo di Napoli su Calciopoli.
Già… perchè, a prescindere da quello che pensano altri (forse molti), la mia impressione è che quella invece fosse una grossa bolla senza nulla dietro e ricordo come le decisioni della giustizia sportiva (ma in particolare le motivazioni) mi erano sembrate incoerenti e ingiustificabili.

Ma se quello che conta è la giustizia ordinaria… staremo a vedere.

One Comment

  1. Lidermax says:

    E’ assai probabile che Lucianone abbia chiuso l’intera giuria del processo negli spogliatoi, come dicono che fece con Paparesta….

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