Tutte le gaffe di Berlusconi – nuova puntata

Mettiamola così. Non pretendo che il nostro Presidente del Consiglio dica sempre qualcosa di intelligente, furbo e incontrovertibile, però (dico io) nessuno lo obbliga a parlare per forza.
Mi da l’idea di quell’amico che forza continuamente la battuta per cercare di risultare simpatico all’interno della compagnia. E finisce regolarmente per risultare antipatico e scemo.

La battuta sulle donne e sui soldati (“dovremmo avere tanti soldati quante sono le belle ragazze italiane”) non solo è di cattivo gusto e fuori luogo, ma è anche evidentemente dispregiativa e discriminante (che facciamo per le ragazze un pò meno belle?). Un pò come consigliare alle ragazze di non andare in giro con la minigonna e la pancia scoperta se proprio non vogliono essere violentate.

Del resto questa è solo l’ultima di una lunga serie di battute infelici di Berlusconi che vanno da Schulz Kapò a Obama abbronzato, ma evidentemente il buon Silvio non si rende conto delle cose che dice o quantomeno di quello che può permettersi di dire nel ruolo che ricopre. Terza ipotesi: è circondato da consiglieri che consigliano male.
Toccherà aprire una rubrica settimanale per raccogliere tutte le gaffe di Berlusconi e poi pubblicare un terribile libro da promuovere al Maurizio Costanzo Show (perchè in fondo Silvio è anche autoironico).

Detto questo, la situazione in Italia non sembra migliorare. Il clima di odio e di paura che si è instaurato nel Paese si ritorce su noi stessi sommando violenza a violenza. Gli stupri degli ultimi giorni e le reazioni della gente (per non parlare delle scontate litigate tra gli esponenti politici) sono solo l’ennesima conferma.
Evidentemente l’effetto Obama non ha ancora raggiunto il nostro stivale.

(credits foto: Frine, GavaVenezia)