Jules Verne è uno dei maestri della letteratura mondiale e l’uscita di un film che traspone sullo schermo il suo Viaggio al centro della terra è un evento di per sè.
Se poi il film in questione è anche il primo girato in 3D con attori in carne ed ossa, ecco che l’appuntamento diventa davvero ghiotto e imperdibile.
Ma… c’è un ma… anzi ce ne sono diversi.
Prima di tutto scopro che nell’elenco delle sale che proiettano il film non compare il Cinema Massimo di Torino che, come sapete, dispone di una sala adatta per il 3D e addirittura per il digitale. Penso a problemi di distribuzione ma poi ricordo che altre pellicole 01 distribution sono passate per quella sala. Allora penso che sia una scelta stilistica del Museo Nazionale del Cinema che gestisce il Massimo, e se il Museo ha deciso di non proiettarlo ci sarà un motivo.
Il secondo “ma” riguarda l’autore. Eric Brevig è un ottimo tecnico degli effetti speciali (Signs, Pearl Harbour, Men In Black) ma è praticamente all’asciutto per quanto riguarda la regia.
Allora faccio un breve giro in rete e scopro che sia gparker che kekkoz confermano i miei dubbi e siccome entrambi sembrano aver visto il film, non posso che fidarmi.
In ogni caso il problema è risolto perchè non partirò certo per Milano solo per godermi il 3D.
Detta la mia non voglio però influenzare nessuno e quindi ecco qui di seguito il trailer italiano da Sky.it
(credits foto: cinema notizie)
Non credo che il MNC controlli direttamente la programmazione delle sale 1 e 2. Piuttosto mi sembra incredibile che a Torino nessuno dei multisala “moderni” abbia attrezzatura adeguata.
@ Pinolo
In effetti è strano… ma forse non è il momento di fare investimenti del genere.