Se ne sta parlando poco, meno che negli scorsi anni, ma sta per prendere il via la 24° edizione del Torino GLBT Film Festival, dove GLBT sta per gay, lesbo e trans.
Se ne sta parlando poco perchè forse ci sono altre priorità in questo momento ma il festival del cinema gay torinese è un appuntamento importante per la cultura italiana ed ha sempre proposto pellicole di qualità.
E quest’anno i numeri sono interessanti.
Ben 15 sezioni tra concorsi e speciali. In particolare sono curioso di vedere la selezione scelta da Ferzan Ozpetek e saranno da non perdere la retrospettiva dedicata a Giuseppe Patroni Griffi e la serie dei peplum, i film storici con omaccioni muscolosi in gonnella e pettinatissime signorine scosciate.
Tra le anteprime Nés en 68 di Olivier Ducastel e Jacques Martineau e Another Gay Sequel: Gays Gone Wild dell’americano Todd Stephens.
Ma il consiglio è di spulciare a fondo il programma per scegliere quello che più vi stimola.
In realtà non so io cosa riuscirò a seguire, quindi se qualcuno volesse raccontare la sua esperienza al festival questo blog è sempre aperto ad ogni collaborazione.
Aspetto le vostre considerazioni sui film e sulla manifestazione tutta.