Una decina di anni fa ero neo iscritto al mio Corso di Laurea in Cinema e avevo assunto inevitabilmente tutta una serie di atteggiamenti che mi portavano a snobbare a priori tutti i film di cassetta, tutti i grandi successi hollywoodiani, tutti i film che piacevano a tutti e trionfavano al botteghino.
Il Titanic di James Cameron corrispondeva perfettamente a tutte queste caratteristiche… con in più l’aggravante di essere incentrato su una storia d’amore e di avere per protagonista il gettonatissimo dalle ragazzine Leonardo Di Caprio.
Non so se ricordate il momento dell’uscita del film. Era il 1997 ed io conosco personalmente diverse persone che andarono al cinema anche 4-5 volte consecutive per godere del capolavoro che stava conquistando il mondo. E naturalmente poi comprarono il dvd per potersi iniettare dosi di Titanic in qualunque momento della giornata.
Io, come detto, snobbai l’uscita in sala ma non potei evitare una delle successive proiezioni casalinghe a casa di amici.
E quella visione mi fece ricredere…
Titanic è un gran bel film!
Ottima costruzione della storia perfettamente raccontata tramite un enorme flashback, belle le scene all’interno della nave e perfettamente creata la tensione che porta al disastro.
E poi gli effetti speciali. Quella ricostruzione al computer che era stata presentata come rivoluzionaria era effettivamente grandiosa per i risultati che riusciva ad ottenere. Oggi è probabilmente superata ma 12 anni fa fu effettivamente di grande impatto.
Poi c’era la mia amata Katie Bates (in una parte che sembrava aver interpretato da sempre) ed una giovane e bella Kate Winslet, quasi sconosciuta fino a quel momento e veramente splendida nel suo rossore di innamorata e nel suo fisico leggermente abbondante (come se fosse una ragazza normale).
E se volete saperla tutta… nemmeno Di Caprio mi dispiaque e finii per rivalutarlo poi in alcuni dei film successivi.
Ho poi rivisto il film in diverse occasioni ed ogni volta ci trovo dentro qualcosa di nuovo (accade la stessa cosa con i capolavori del cinema, a cui però questa pellicola non appartiene), segno che per una volta la massa del pubblico era stata affascinata da un film che meritava veramente attenzione.
Ed ammetto che è merito di quel Cameron se oggi non mi pongo più preventivamente contro un film prima di averlo visto, nemmeno se è un film che è piaciuto a tutti!
Una curiosità: quante volte avete visto Titanic nel primo anno dopo la sua uscita in sala? Ricordate quel delirio?