Il mondo dei trailer è quasi un mondo parallelo.
Un regno a parte abitato da strane creature che spesso hanno una dignita propria.
Ne esistono di varie fogge e dimensioni, da quelli brevissimi a quelli che superano i dieci minuti, da quelli che riassumono la storia a quelli che mostrano solo immagini, da quelli parlati a quelli muti, da quelli raccontati a quelli sussurrati.
Quelli di Indipendent Film Channel hanno pensato bene di stilare una classifica dei milgiori 50 trailer della storia e bisogna ammettere che dentro troviamo cose davvero interessanti.
A vincere la speciale classifica è il trailer di Alien, il primo della serie, quello firmato da Ridley Scott.
Due minuti classici nella durata ma sorprendenti (e molto efficaci) nella qualità. Silenzio assoluto, immagini dallo spazio, la tensione che sale, la protagonista che appare a metà trailer e frase finale inquietante.
Ma quello che vorrei mostrarvi per una predilezione personale è il trailer de Il dott. Stranamore (ovvero come imparai a non preoccuparmi e ad amare la bomba), film capolavoro di ironia firmato da Stanley Kubrick ed interpretato in tre ruoli diversi da un geniale Peter Sellers.
Se il film è indimenticabile, il trailer (settimo in classifica) si ritaglia un bello spazio nel ricordo e nella storia.
Sembra di assistere ad un corto di Andy Wahrol. Immagini della pellicola alternate (ad una velocità vorticosa) a grosse scritte che compongono il titolo ed una serie di domande. E nel mezzo, mischiate a tutto il resto, immagini dello stesso Kubrick e delle locandine del film.
Un trailer metafilmico, già esaltazione di se stesso, del film e dell’autore.
Sul sito dell’IFC trovate i link a tutti i trailer in classifica (i link, Minzolini, non hanno caricato le clip su un loro server!) e potete fare quindi un bel ripasso.
Inevitabile la domanda quando si parla di classifiche.
Siete daccordo? Secondo voi quale trailer manca?
Se doveste fare un solo nome, qual è il trailer che ricordate con maggior emozione?