Il lungo viaggio di un post clonato

Qualcuno dei miei lettori si sarà accorto che ieri mattina ho pubblicato un post dicendo due cose (le mie impressioni) sulla prima puntata della terza serie de L’ispettore Coliandro.
Questo post ha preso vita propria ed iniziato un suo viaggio misterioso nella rete italiana.
Ora vi racconto.

Come sapete collaboro con Agoravox Italia e siccome il pezzo mi sembrava degno ho deciso di pubblicarlo anche lì.
Come sempre quando pubblico un duplicato di un mio post su Agoravox sto attento a modificare (spesso) il titolo, qualche frase e soprattutto ad inserire il link all’articolo originale sul mio blog (per motivi che ai più risulteranno evidenti).

coliandro-agoravox

Succede però che di Coliandro non abbiano parlato in molti e soprattutto sembra che il mio blog e Agoravox siano tra i più apprezzati da Google su questo argomento.
In particolare l’articolo su Agoravox supera le 2000 visualizzazioni in poche ore ieri pomeriggio.
Questo porta ad un inevitabile diffusione e conoscenza delle mie (peraltro non particolarmente memorabili) impressioni sull’ispettore dei Manetti bros.

Sarà per questa diffusione o perchè (come ho scoperto) il portale Girando la Sicilia ha la bella abitudine di aggregare notizie da Agoravox, rimane il fatto che il mio post si ritrova pari pari sul sito siciliano.
Solo che mi sembra evidente che questo sito non ha l’abitudine di indicare da dove ha copiato l’articolo così capita che Agoravox non compaia da nessuna parte ed io ho scoperto il furtarello solo grazie ai link che ho inserito nel testo.

coliandro-girandolasicilia

Ma lo strano viaggio di un articolo rubato non finisce qui.
Capita infatti che a sua volta il sito siculo sia vittima delle attenzioni di un aggregatore che risponde al nome di Bnotizie Magazine.
Non ho indagato oltre per scoprire se questo aggregatore agisca autonomamente o su autorizzazione dei siti interessati, ma sia nel primo che nel secondo caso non ci siamo. Non ci siamo perchè su Bnotizie l’articolo risulta aggregato da Girando la Sicilia e tutti i riferimenti (ed i link) fanno capo ai ladruncoli suddetti.
Nessuna citazione per l’autore del pezzo (IO) nè per il sito da cui è tratto (Agoravox Italia).
Chi dovessse capitare sull’aggregatore dovrebbe intraprendere una lunga strada link dopo link per capire chi ha scritto il post.

coliandro-bnotizie

Come è ovvio sia il portale siciliano che l’aggregatore sono belli ripieni di annunci pubblicitari ed in questo momento stanno guadagnando (centesimi di euro, voglio sperare) alle mie spalle.

Non ho ancora deciso se muovermi in qualche modo, per il momento mi solo limitato a segnalare la cosa ai ragazzi di Agoravox, visto che sono coinvolti con me in questa situazione.
Suggerimenti?
Consigli?

Aggiornamento ore 16.00
Agoravox ha contattato Girando la Sicilia, che si scusa e promette più attenzione.

Aggiornamento ore 18.00
E molta attenzione infatti hanno messo a pescare dopo nemmeno due ore dalla telefonata un nuovo articolo di Agoravox e a pubblicarlo da loro, naturalmente senza alcun credit.
L’articolo in questione è a firma di Gennaro Carotenuto su Agoravox Italia e ovviamente senza firma su Girando la Sicilia.

A questo punto è il caso di smuovere un po’ le acque ed invitare tutti i blogger italiani a fare attenzione a questi signori.
Naturalmente Agoravox sta decidendo con i suoi legali come muoversi.

10 Comments

  1. Accius says:

    Se hai il blog pubblicato sotto una licenza CC che prevede la notifica della fonte hanno violato tale licenza e ciò può essere impugnato credo.

    La licenza parla chiaro!

    http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.5/it/

  2. soloparolesparse says:

    Infatti siamo proprio in questa situazione.
    Anche l’articolo pubblicato su Agoravox, che è quello che hanno tecnicamente preso, è rilasciato sotto CC.

  3. quoto accius: è un palese furto di proprietà intellettuale.
    prenderei in seria considerazione l’ipotesi denuncia.
    o almeno falli cacare addosso.

    ciao.

  4. Davide says:

    Segnalalo agli amministratori dei siti copioni minacciandoli.

    Io faccio così e vedo che gli articoli spariscono.

    Purtroppo nel web tutto fa brodo, ci sono persone che fanno 5 coppia incolla al giorno e si trovano con un bel assegno adsense a fine mese.

  5. d0n4ld73 says:

    Limitandosi ad adsense, sicuramente google sa riconoscere il contenuto duplicato e penalizzare chi duplica… Se poi vogliamo parlare del fastidio che genera questo tipo di situazioni…bè si mi trovi daccordo, è successo anche a me 🙁

  6. soloparolesparse says:

    @ esseredisgustoso e Davide
    Stiamo decidendo con i ragazzi di Agoravox come muoverci

  7. soloparolesparse says:

    @ d0n4ld73
    Dubito però che gli inserzionisti dell’aggregatore si siano accorti che la fonte della notizia è fasulla…

  8. soloparolesparse says:

    Inserisco questo commento per segnalare a chi ha commentato che l’articolo è stato aggiornato con interessanti (e preoccupanti) novità.

  9. Davide says:

    Ciao Grabriele,
    ho fatto alcune ricerche ed ho notato che non copiano solo dal Agoravox ma anche da altri siti.
    In alcuni casi i link sono mascherati con i redirect a volte totalmente assenti. (quelli interni)

    Potresti scrivere un articolo dedicato e segnalare il sito in questione alla blogosfera magari facendo leva con oknotizie, avvisami che ti voto!

  10. soloparolesparse says:

    @ Davide
    Non faccio fatica a credere che Agoravox non sia l’unica fonte di questi signori.
    Aspetto alcune decisioni che stanno prendendo in redazione poi vediamo se è il caso di fare altro.
    Ti ringrazio

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