Tutto parte nel genniao del 2008 da questo articolo su Vanity Fair a firma di Nancy Jo Sales.
Si racconta la drammatica storia di Jeremy Blake e Theresa Duncan.
Lui è un artista, lei una filmaker ed una disegnatrice di giochi. Sono una coppia curiosa, artisti a tutto tondo.
Poi capita che nel Luglio del 2007 Theresa si imbottisca di pillole (Benadryl, Tynedol…), lasci un biglietto con un veloce “Vi amo tutti”, si sdrai sul letto del suo appartamento e ci lasci le penne. Sul suo blog un ultimo post decisamente riflessivo.
Un suicido come altri, non rarissimo nel mondo dell’underground americano.
Poi succede che una settimana dopo, sulla Rockaway Beach, nel Queens, vengano trovati gli abiti di Jeremy ed un messaggio su uno dei suoi biglietti da visita: “Raggiungo la dolce Theresa”. Il suo corpo senza vita viene ripescato in mare pochi giorni dopo.
Un doppio suicidio di una coppia che si amava da 12 anni.
Una storia che diventa interessante, da approfondire, da scavare, da raccontare.
E a raccontarla in un film ci penserà una coppia non da poco visto che Gus Van Sant e Bret Easton Ellis hanno annunciato che stanno lavorando al progetto.
Cosa ne verrà fuori?
Immagino qualcosa di buono, vista la storia e visti gli autori.
Proveremo a seguire la genesi del film e scopriremo come un articolo di giornale possa generare un racconto completo.
(credits foto: Vanity Fair)