Sarà uno dei film più attesi del prossimo Sundance Festival questo Frozen firmato completamente (sceneggiatura e regia) da Adam Green (che poi è questo signore qui).
E se la locandina aveva fatto buona impressione ai più, il trailer non fa altro che aumentare l’attesa perchè l’impressione è che sia qualcosa di veramente inquietante.
Si parte da un’idea vecchia applicata ad una situazione nuova.
L’idea vecchia (e classica) è quella di bloccare un gruppo ristretto di persone in un luogo (di solito chiuso) da cui non possono fuggire, luogo che si trasforma inevitabilmente in inospitale casa degli orrori, assediata da uomini o mostri o entità a seconda del genere.
La situazione nuova è che che questa volta il luogo chiuso è aperto, apertissimo.
Tre ragazzi sono infatti inspiegabilmente bloccati su una seggiovia, appesi ad un’altezza da cui non possono saltar giù e costretti a restare fermi nel gelo notturno per un intero week end.
Quello che accadrà è lasciato intuire dal trailer e sarà un crescendo di terrore e paura.
Insomma Frozen ha le carte in regola per farci vedere qualcosa di buono.
Una situazione che potrebbe potenzialmente capitare a chiunque (si spera non fino alle conseguenze più estreme) e quando il terrore ci tocca in prima persona allora il film funziona.
Apprezzabile anche il lancio: quello che Lo squalo è stato per i surfisti, Frozen sarà per gli sciatori.
A voi il trailer molto invernale…
