Nuove collaborazioni… tra cinema e social network

Scusate il post di servizio, mi serve a spiegare alcune cose.
Anzi in realtà mi serve solo a spiegare l’eventuale mancanza di risposte verso alcuni di voi e la sospensione di alcune attività collaterali.
E guardando oltre è anche possibile che queste pagine siano aggiornate in maniera un po’ più saltuaria (difficile che io riesca a mantenere il ritmo di due post al giorno, per intenderci).

Arrivo al dunque.
Il dunque sono nuove collaborazioni che con il nuovo anno mi vedono coinvolto… ma andiamo con ordine.

screenweek

La prima notizia è che il sottoscritto entra a far parte in maniera decisamente più sostanziosa della squadra di ScreenWeek.
Ricordate come il portale mi volle per seguire il Torino Film Festival 27… bhe… immagino che siano rimasti soddisfatti perchè (qualcuno se ne sarà accorto) adesso scrivo per loro in maniera ben più regolare.
In particolare vedrete post a mia firma sia sul blog di ScreenWeek, sia su Cineguru, sia su Kids, che sono poi tre progetti con uno stesso padre.
Sono naturalmente orgoglioso di prendere parte a questa nuova avventura e cercherò di metterci tutto il mio impegno e (ovviamente) il mio modo di scrivere.

Ovviamente se non conoscete il portale vi invito a navigarci un po’ dentro perchè vi accorgerete che è molto articolato e zeppo di materiale interessante.

i-love

Ma le novità non finiscono qui.
Non soddisfatto di quanto mi sta succedendo ho anche accettato l’invito ad occuparmi di un trittico di fan page su Facebook.
Come mai questa scelta?
Mi è stato chiesto di dare una mano, le pagine mi sembravano ben gestite (e naturalmente sono pagine a cui sono interessato) e così ho accettato di entrare anche in questo progetto.
Non vi ho detto quali sono le pagine?
Rimedio subito.

Si tratta della pagina Io amo il Cinema, della pagina Io amo Leggere e della pagina Io amo Torino.
Chi mi segue da più tempo sa che sono tre degli argomenti che mi stanno più a cuore.
Ovvio a questo punto che io vi inviti ad iscrivervi alle tre pagine, con particolare attenzione alla pagina Io amo Leggere, che è quella meno seguita e di conseguenza la meno attiva. Sarà vero allora che in Italia si legge poco?

Questo è quanto, per il momento.
Ma sinceramente mi auguro che questo 2010 mi possa portare ancora grandi novità (alcune sono già in cantiere).
Del resto questa storia delle collaborazioni che nascono online…

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