Cha cha cha, un noir all’italiana

Ci mancava solo di vedere Luca Argentero nei panni del detective all’americana, uno di quelli disperati, con un passato da cancellare e senza futuro. Ce lo propone Marco Risi con Cha cha cha ed il risultato non è certo esplosivo ma accettabile.

Cha-Cha-Cha-luca-argentero

Corso è un detective che sta seguendo il figlio di una famosa attrice per garantire la sua sicurezza e scoprire qualche piccolo segreto che lo innervosisce. Solo che il ragazzo ha un incidente proprio davanti ai suoi occhi e  ci rimane secco, così il suo nuovo compito diventa quello di indagare sull’incidente.

Questo naturalmente perchè l’incidente non sembra proprio un incidente ed il giovane era invischiato in cose poco chiare. Nel pasticcio saranno coinvolti un commissario di polizia, un personaggio misterioso ed un avvocato importante.

Altro non vi dico perchè vi rovinerei quello che è a tutti gli effetti un giallo classico dai toni decisamente (quantomeno nella volontà dell’autore) noir.

cha-cha-cha

L’inizio è notevole con i cani che si smangiucchiano un cadavere mentre un aereo sta per atterrare, poi però Risi un po’ si perde e non riesce a regalarci altri momenti fondamentali e memorabili.

Prova però a tenere il clima da noir riuscendoci solo a tratti.
Il risultato è che il clima è cupo, le immagini spesso scure, i movimenti lenti.

Nell’insieme manca un po’ di ritmo, Argentero è decisamente moscetto, forse più di quello che il suo personaggio richiederebbe.

Il resto del cast è come previsto vario. Ottimo Pippo Delbono, assolutamente credibile Claudio Amendola, mentre Eva Herzigova fa quello che ci si aspetta da lei, non credo che nemmeno Risi si aspettasse di più.

Sullo sfondo una Roma cupa, violenta, indifferente, scura, una Roma con poca attrattiva.

Due i momenti clou. La scazzottata tra Argentero e Amendola nel mezzo del nulla e quello che le signore aspettano di sapere da quando hanno cominciato a leggere questo post: si, c’è Luca Argentero nudo con tutta la mercanzia in mostra sotto la doccia e non solo.

Leave a Comment

Powered by WordPress | Deadline Theme : An Awesem design by Orman