Ma cosa resta in fondo in fondo di questa cosa che chiami vita? di Marco Andina

In fondo io alla magia ci credo ancora! E allora penso che non sia un caso che mi sia capitato tra le mani Ma cosa resta in fondo in fondo di questa cosa che chiami vita? poche settimane dopo aver letto l’ultimo lavoro di Roberto Vecchioni. Ora, mi rendo conto che per voi il collegamento tra Francesco Guccini e Roberto Vecchioni non sia così immediato, ma per me ha un significato preciso. Accontentatevi di questo.


Ma cosa resta in fondo in fondo di questa cosa che chiami vita? Riflessioni teologiche ascoltando Francesco Guccini“, questo il titolo completo, è un volumetto  scritto da Marco Andina, sacerdote astigiano, insegnante di teologia morale ad Alessandria.

Il titolo è infinito ma dice un po’ tutto quello che troviamo nel libro. Andina è personaggio curioso. Ci racconta la sua passione per Guccini come nasce e poi prende spunto dai testi dell’uomo di Pavana per alcune riflessioni.

In realtà l’intero libro è composto da brevi capitoli su quelli che sono i temi gucciniani, le piccole e le grandi domande che il nostro si pone in tutta la sua discografia. La vita, gli amici, gli uomini, la follia della guerra, il successo, gli amori… domande e naturalmente niente risposte.

Tutto molto interessante. Sia per chi conosce bene Guccini e ritrova i suoi versi raccolti per temi. Sia per chi lo conosce poco e può cominciare un piccolo approfondimento.

Poi c’è il capitolo finale. Andina è un teologo e quindi prova a rispondere alle domande di Guccini. E lo fa cercando in Dio le risposte. Follia? Accostamento ardito? Non è detto.

Leave a Comment

Powered by WordPress | Deadline Theme : An Awesem design by Orman