Se ne parla da più di due anni.
Sembra addirittura che il progetto sia pronto da quasi un decennio e sia rimasto in un cassetto fino a quando l’autore non ha ritenuto che la tecnologia fosse arrivata al punto di poter rendere al meglio la produzione.
Ora sembra proprio che siamo in dirittura d’arrivo e, dopo uno slittamento sull’uscita (sempre per le difficoltà di produzione), e la data è stata fissata al 18 dicembre 2009.
James Cameron non firma più un film dall’uscita di Titanic nel 1997.
E chi ricorda la rivoluzione nella realizzazione di quel film (effetti speciali, scene di massa, riprese subacquee… tutto realizzato grazie alla computer grafica) non faticherà a credere che Avatar (questo il titolo della nuova fatica) sarà qualcosa di sconvolgente per gli attuali canoni.
Io inizio a crederci.
Intanto sarà in 3D.
“Ma sono tutti in 3D i nuovi film” – direte voi.
Vero… però mi sembra che tutto quello realizzato fin ora avrebbe potuto anche essere girato con la vecchia tecnologia.
La sensazione è che Avatar sarà veramente il primo film capace di sfruttare la tecnologia in 3 dimensioni.
Ma quello che sembra sarà veramente rivoluzionario sarà l’insieme delle soluzioni tecniche utilizzate.
Lo stesso Cameron dà qualche anticipazione in un’intervista ormai datata.
Chi ha visto qualche spezzone montato parla di immagini rivoluzionarie, di novità pari all’introduzione del sonoro o del technicolor, di un’esperienza cinematografica senza precedenti.
Stiamo davvero aspettando il film capace di cambiare la storia del cinema?
E poi… la storia del film?
Fantascienza pura. Viaggi stellari, navi spaziali, robot, alieni…
Ma ormai manca solo qualche mesetto e poi sapremo tutto.
E se rimarrete sconvolti dalla visione di Avatar… ricordatevi questo post.